venerdì 6 marzo 2015

Incontri di accompagnamento alla nascita: un per-corso per riscoprire la forza della donna



Incontri di accompagnamento alla nascita: un per-corso per riscoprire la forza della donna 

La gravidanza, il parto e il divenire genitori sono tra gli eventi più intensi della vita di una persona. 
La donna che entra nel mondo della maternità sviluppa un assetto mentale fondamentalmente diverso da quello che aveva in precedenza: l'attesa di un bimbo influenzerà i suoi pensieri, le paure, le speranze, le fantasie e le emozioni. 
Sin dalla tenera infanzia il corpo esprime i nostri sentimenti: quando siamo rilassati e felici ci sentiamo leggeri, sciolti, a nostro agio, quando siamo ansiosi e sotto stress il corpo si tende. Se non riusciamo a manifestare sentimenti, come la paure, è normale trattenere il respiro contraendo gli addominali, irrigidendo le spalle e così via. 
Aiutate da un sottofondo musicale rilassante, sdraiate su materassini e confortate da cuscini multicolori, cercheremo di prenderci del tempo per respirare e rilassarci, ascoltando i messaggi che il corpo invia, recuperandone la scioltezza e la spontaneità di cui dispone. 
Inoltre, parleremo della gravidanza, della nascita e della triade madre-padre-bambino che si verrà a creare, affronteremo insieme dubbi e paure legate a questo percorso, emotivamente e fisicamente carico di significato per la madre e la coppia. 
Gli incontri di accompagnamento verso l’evento nascita non saranno “lezioni frontali” ma veri e propri incontri tra coppie o donne che desiderano condividere i loro pensieri e i loro dubbi con una ostetrica che sappia far loro riscoprire la naturalità della gravidanza e del parto, favorendo la fiducia e l’ascolto reciproco. 
Il percorso prevede 8 incontri duranti i quali verranno affrontati, in modo dinamico ed emozionale, argomenti proposti dalle donne o dalle coppie stesse. 
Alla fine di questo percorso, se le mamme vorranno, si potranno fare i calchi del pancione come ricordo dell’ultimo periodo della gravidanza. Il gruppo si darà, poi, appuntamento per incontrarsi nuovamente dopo la nascita di tutti i bimbi, per condividere insieme il momento del parto. 
Gli incontri iniziano nella seconda settimana di ogni mese, con data e ora da definire in base alle esigenze delle coppie o delle mamme, a partire dal 7° mese di gravidanza. Il prossimo percorso di coppia avrà inizio il 12 marzo alle ore 20.30 e ci sono ancora 3 posti disponibili. 

Per informazioni o iscrizioni, potete contattare l’ostetrica Giulia Dosi tramite la mail ostetrica.giulia@outlook.it oppure tramite cellulare al numero 348 23 65 934 

martedì 24 febbraio 2015

Il Massaggio Infantile e il sapore di un'antica tradizione



Il Massaggio Infantile e il sapore di un'antica tradizione...
[di Laura Corbellini]

“Nella nostra cultura abbiamo perso il valore del contatto. I genitori spesso sono ansiosi e a volte hanno paura di toccare i propri figli appena nati, non sanno come prenderli, come tenerli e come comunicare con loro. Sono cresciuti magari come figli unici, in un'epoca di esasperata medicalizzazione e devono riscoprire quei saperi antichi che sono patrimonio delle culture matriarcali e contadine di un tempo. Ma i bambini occidentali sono assetati di contatto perchè per loro è un bisogno primordiale, un'esigenza vitale che determina il loro star bene nella vita, il loro sentirsi accolti.”
 Elena Balsamo

Questa affermazione della Pediatra Elena Balsamo è tanto provocatoria quanto vera. Genitori e bambini hanno bisogno di prendersi del tempo per coccolarsi, per comunicare in un modo tutto nuovo.

Il Massaggio Infantile non è una tecnica ma un modo di stare con il proprio bambino. 
E' un'antica tradizione presente nella cultura di molti paesi africani e asiatici, recentemente riscoperta anche nel mondo occidentale. Vimala McClure fondatrice dell'Associazione Internazionale Massaggio Infantile (IAIM) è la promotrice della diffusione del Massaggio Infantile in Occidente, la quale ha stilato una sequenza semplice e facile da imparare.
L'evidenza clinica ha confermato l'effetto positivo del massaggio sullo sviluppo del bambino e sulla relazione genitore-bambino. I Benefici del Massaggio per il bambino  sono numerosi e si possono suddividere in quattro categorie.
Stimolazione dei principali apparati corporei: circolatorio, linfatico, respiratorio, muscolare, immunitario, gastro-intestinale e nervoso
Sollievo: in quanto previene ed è utile durante il disagio provocato da coliche gassose e reflusso gastro-esofageo, aiuta la peristalsi intestinale e l'escrezione.
Rilassamento: favorisce uno stato di benessere nel bambino, è un buon sostegno per regolarizzare il ritmo sonno-veglia, favorisce l'aumento della produzione di alcuni ormoni quali l'ossitocina e la serotonina (ormoni anti-stress). E' utile inoltre in caso di costipazioni nasali e toraciche e in caso di dolori legati alla dentizione.
Interazione: favorisce il legame di attaccamento (Bonding) e rafforza la relazione genitore-bambino, è un'esperienza di profondo contatto affettivo. E' un tempo prezioso per tutta la famiglia con un coinvolgimento precoce del papà e dei fratelli/sorelle maggiori.
E' un momento di profonda comunicazione non verbale, dove gli interlocutori sono gli occhi, le mani, l'odore della pelle e il battito del cuore.



Come Imparare?

Il corso è destinato a neonati di età compresa tra 0 e 12 mesi e si articola in cinque incontri della durata di un'ora e mezza ciascuno, l'insegnamento puo' essere in piccoli gruppi o individuale.
Ogni incontro si svolge a terra. E' consigliato un abbigliamento comodo. L'insegnante mostra su una bambola la sequenza del massaggio e i genitori eseguono direttamente il massaggio sul proprio bambino; è sempre e solo il genitore a eseguire la sequenza sul figlio/a, nel pieno rispetto dei suoi tempi e necessità. La lezione comprende anche momenti di discussione su vari argomenti e la distribuzione di materiale didattico. 

Il prossimo corso inizierà Giovedì 5 marzo 2015 alle ore 16 presso il Centro ClaCla.
Per ulteriori informazioni consulta il sito  www.aimionline.it oppure contatta l'insegnante Laura Corbellini 333/4241886, laura.corbe@libero.it
Pagina Facebook: Laura -Insegnante di Massaggio Infantile-

Vi aspetto!

Laura

giovedì 19 febbraio 2015

Di un buon profumo nell'aria



C'è aria frizzante da Clacla. Sarà il sole degli ultimi giorni, oppure gli uccellini che già cantano e annunciano l'arrivo della nuova primavera. 
C'è un ventata di fresco da Clacla, che si è arricchita di nuove importantissime collaborazioni che lasciano un buon profumo nell'aria e la voglia di fare ancora di più e ancora meglio. 
State qui, torneremo prestissimo.

martedì 22 ottobre 2013

Di come possiamo ritrovare un po' del nostro potenziale

[di Deborah Saponaro]

Avete mai avuto la sensazione che un vostro pensiero, un vostro gesto fosse bloccato proprio sul nascere?
Come se non avesse in qualche modo il permesso o la possibilità di farsi spazio dentro di voi?
Se lo guardiamo da un'altra prospettiva potremmo dire che esistono in voi pensieri e gesti nuovi creativi che chiedono lo spazio per essere espressi.
Nella mia esperienza di vita fino ad ora, ho avuto la possibilità di provare sulla mia pelle l’indiscutibile fusione esistente tra corpo e psiche…un’interconnessione di cui ormai si parla spesso, anche se ancora oggi esistono ambiti in cui, questa, non viene ancora pienamente considerata.
Il corpo, come la nostra mente, è in grado di raccontare tutta la nostra meravigliosa storia, i muscoli, le ossa il sistema nervoso, circolatorio e muscolare racchiudono giorno dopo giorno le nostre esperienze, gioie, dolori, abitudini… e riuscire ad aver un maggior contatto con tutto quello che è il nostro meraviglioso sistema può dirci molto di noi, sia a livello conscio che inconscio.

Il mio incontro con lo Yoga è stato fortuito, ma importantissimo, perché mi ha permesso di cogliere l’estrema plasticità che ognuno di noi ha potenzialmente, a livello fisico quanto a livello neuronale, e semplici tecniche, come respiri, suoni, movimenti fluidi sono capaci nella loro semplicità, di restituirci quel potenziale.

Per questo ho deciso di portare a ClaCla, un posto davvero caldo e accogliente, con colleghe e colleghi fantastici, lo Yoga Somatico, per condividerlo con chiunque voglia prendersi un’oretta di tempo per riprendere contatto con la propria forza e centratura.


Per avere un’idea di che cosa sia lo Yoga Somatico, potete guardare dare un’occhiata al sito della mia insegnate Ateeka.




Che ne dite di provare? 
Vi invito tutti i martedì (18.30/19:30) e i mercoledì (sia alle 17:00/18:00 che 19:30/20:30) al Centro ClaCla dove si tengono i corsi.

Un abbraccio

Deb

lunedì 14 ottobre 2013

Un Laboratorio Metodo Bruno Munari ® per adulti

[ di Cecilia Ramieri ]

L’estate scorsa mi è stato proposto di progettare un corso di illustrazione autunnale rivolto agli adulti.
Ho riflettuto un po’ sull’invito: a chi poteva essere rivolto tale corso? Quale messaggio avrei veicolato? Come mi interessava rivolgermi agli adulti, cosa pensavo fosse importante dare loro?
Volevo qualcosa che fosse rivolto a tutti, che non vertesse sull’abilità nel disegno ma che parlasse davvero di creatività: da anni io ragiono sul concetto per cui la creatività non è fare un bel disegno ma è scoprire, sperimentare, progettare.
Cosa volevo ottenere con il mio corso?
Non volevo che durante i miei laboratori facessero tante belle cose, tanti bei manufatti artistici da esporre nella propria casa, da far vedere agli amici o da dimenticare in qualche mensola alta. Volevo che le persone si portassero a casa un modo diverso di approccio al mondo; volevo offrire un metodo nuovo per guardare le cose, per allenare la propria manualità, per coltivare lo stupore, per creare dal nulla in un modo che non fosse quella creatività spicciola, usa e getta, che sempre più spesso ci viene propinata.
Volevo più di tutto rendere le persone sensibili ad un certo modo di vedere, fornendo loro il modo per guardare, non un modello dal quale restare schiavi e dipendenti. 

Perché quindi non proporre anche agli adulti un ciclo di Laboratori Metodo Bruno Munari ®?

Come possiamo guardare un materiale? Con quali occhi, con quali domande? Che cos'è e che cosa ci posso fare?

E quanti materiali esistono? In quanti modi possiamo conoscerli? Se, ad esempio, ascoltiamo solo la punta delle nostre dita, forse possiamo sentire una lingua nuova e speciale?

Quando, e come, la conoscenza si organizza e diventa progettazione, e sapere, e sapere fare?


A queste e a tante altre domande risponde un Laboratorio Metodo Bruno Munari ®. 
Ma che cos’è un Laboratorio Metodo Bruno Munari ®?
Avremo tempo e modo, fra le pagine di questo blog e fra le mura di Clacla, di raccontarvi cos'è, cosa si fa, perchè è speciale.
Per il momento vi diciamo che è un modo di stare vicino al bambino, e anche all'adulto, accogliendo e sostenendo con attività mirate e specifici mezzi di espressione, la creatività che ognuno ha dentro di sé. 
Ma intanto che aspettate, se vi va di curiosare, potete andare qua, oppure qua, e perfino qua e scoprire altre cose di questo Metodo che è una ricchezza immensa. 
Se poi volete vedere delle immagini bellissime, ma davvero bellissime, sui Laboratori Metodo Bruno Munari ®, potete andare sul blog di Simona Balmelli, mia collega ma soprattutto amica, di Master in Metodologia Bruno Munari® e di vita. 
Oppure potete venire da Clacla, al prossimo corso per gli adulti, che parte martedi 29 ottobre 2013 e prosegue per altri quattro martedi. 
Oppure potete portare i vostri bambini ai Laboratori Metodo Bruno Munari ® che Clacla propone come corso annuale

Per il momento io vi saluto con il racconto di Roberta Sali, appassionata e bravissima insegnate che ha seguito due corsi per adulti e che ha voluto lasciarci la sua testimonianza, che con gratitudine e affetto qui pubblichiamo. 

"Ho sempre avuto la convinzione di non possedere alcuna indole artistica o alcuna propensione alla creatività...ammiravo con un pizzico di invidia l'amica che era capace di realizzare una meraviglia con una semplice matita, chi aveva insomma un "tocco" artistico! Tuttavia ho sempre amato "giocare" con l'arte e il mio lavoro di insegnante ha contribuito sicuramente ad aumentare la voglia di sperimentare. 
Quando ho saputo che Cecilia organizzava il corso "Che cos'è la creatività?" basato sul Metodo Bruno Munari ® mi sono subito iscritta con due aspettative:
° "rubare" qualche idea da realizzare con i bambini
° migliorare le mie capacità artistiche.
In realtà il corso non mi ha fatto raggiungere questi obiettivi perchè è stato molto di più: ha provocato in me una sorta di "rivoluzione" di idee e pensieri, mi sono scoperta artista più di quanto pensassi di essere, ho sperimentato e questa ricerca attraverso il fare è stata anche una ricerca interiore, ha rafforzato in me insegnate l'idea che il processo è più importante del prodotto, mi ha fatto scoprire il bellissimo mondo di Munari, le cui attività sembrano facili da proporre ma invece necessitano di una grande preparazione e abilità nel condurre il gruppo.
Questo processo di sperimentazione e consapevolezza è stato reso ancora più magico da un gruppo di fantastiche persone con cui ho condiviso il precorso e dalla bravura di Cecilia, guida preziosa che ci ha accompagnato e appassionato. Roberta".